La muffoletta a Palermo, fin dai tempi antichi rappresenta l’insolita prima colazione del 2 Novembre: la “festa dei morti”. Questa pagnotta molto amata dai palermitani, in questo giorno viene preparata con un diametro più grande della pagnotta utilizzata solitamente per il pane e panelle o con la milza.
Ancora calda, morbidissima e profumata, cosparsa di croccante sesamo e condita con olio extravergine d’oliva sarde salate, origano, caciocavallo e pepe, è tutt’oggi una semplicissima prelibatezza che ricorda le antiche tradizioni della cucina siciliana. Nel vocabolario siciliano muffuletta o muffulettu è un pane mollo e spugnoso e ciò fa pensare che l’etimologia potrebbe essere di origine francese (mou: molle).
In origine si chiamava Muffulettu, e la sua storia è così antica che viene datata a prima del Romano Impero, quando i maestri del pane siciliani forgiavano i propri impasti mescolando le loro ricette a quelle di origine ellenica e mediorientale.
A Palermo invece era ed è ancora usanza farcirla con ricotta, acciughe e olio d’oliva nuovo e consumarla a colazione il mattino del 2 novembre, una volta trascorsa la notte di congiunzione tra i vivi e i morti.
Ingredienti per la muffoletta
500 grammi farina Manitoba; 500 grammi farina di grano duro (rimacinata); 20 grammi di lievito di birra; Un cucchiaio di miele; 10 grammi di malto per panificazione; 500 ml acqua; 1/2 bicchiere d’olio; 20 grammi di sale; Semi di sesamo q.b
Ingredienti per il condimento
Olio extravergine d’oliva; Sale e pepe q.b. origano; Caciocavallo semistagionato grattugiato a fili; Sarde salate (secondo i vostri gusti)Procedimento
Per l’impasto sarebbe ideale l’utilizzo di una planetaria( impastatrice)
Mettere nella planetaria le farine setacciate e il malto, il lievito spezzettato e il miele e aggiungere tutta l’acqua. Far lavorare e, appena l’impasto sarà incordato, aggiungere l’olio poco per volta fino a completo assorbimento, aggiungete il sale poco per volta, far lavorare per qualche minuto e togliere l’impasto dall’ impastatrice avendo cura di spolverarvi le mani e il piano di lavoro con un po’ di farina. Formare una pagnotta, praticare una taglio a croce sulla parte superiore e mettere a lievitare per due ore in luogo tiepido ricoprendo con una pellicola da cucina.
Trascorso il tempo staccare pezzetti di pasta, arrotolarli con il palmo delle mani, sul piano di lavoro infarinato, in modo da formare dei panetti rotondi di circa 100 grammi. Spennellarli con poca acqua e cospargete con i semi di sesamo, pressandoli leggermente sulle pagnottine, quindi depositarli su teglia foderata con carta da forno e rimettere a lievitare per una mezz’oretta in luogo tiepido, ricoprendo sempre con pellicola da cucina. A completamento della seconda lievitazione mettere in forno preriscaldato a 200° per 10/15 minuti e comunque fino a completa doratura della muffoletta. Togliere dal forno e prima di condirle aspettare che raggiungano la temperatura ambiente.
Nessun commento:
Posta un commento